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Magazine Cucina

Canestrelli di Biella

24/11/2018


La tradizione dei canestrelli a Biella è ancora molto viva, portata avanti da buone pasticcerie dedite alla valoriz zazione della tradizione. Il dolce è conosciuto in Piemonte ed in Liguria; ha origini molto antiche ri salenti al Medioevo. Il dolce si compone di due cialde che racchiudono una suadente crema a base di cioccolato, in cui possono entrare anche nocciole. L'idea è un po' quella dei baci di dama, altra leccornia pie montese.
All'inizio dell'800, epoca alla quale risalgono le prime notizie certe che riguardano i canestrelli, erano semoli ci cialde tonde con cioccolato prepara te su una base simile, ma con varianti da famiglia a famiglia. In maniera non dissimile dai gofri, le cialde erano cotte sul fuoco nei parti colari ferri a ganasce, che presumibil mente recavano decori a foggia di cane stro che rimanevano impressi sui dolci e ne giustificavano il nome.
Sono costituiti da una cialda e da una farcitura. La cialda si ottiene da una pastella lavorata con farina di mais e di grano, lievito, uova, burro, zucche ro, spezie, sale e un goccio di rhum. La pastella si versa in strato sotti lissimo poco alla volta nelle apposite piastre a pinza e si cuoce sul fuoco. La farcitura è composta da una suadente crema di cioccolato, mandorle e noccio le. Si ritaglia poi il tutto in rettan golini.

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